Il mio blog-spazio.

Lapse: A Forgotten Future

Geniale nel concept,
immediato nel gameplay e articolato al punto giusto da fartici appassionare dopo poche partite.
Un gioco fuori da tutte le regole, qualcosa di inaspettato.



Certo, alla lunga alcune situazioni diventano ripetitive,
ma d'altronde siamo in un loop temporale!
La ripetitività viene ampiamente colmata dalla qualità e la bontà dei dialoghi
che lo rendono di anno in anno sempre più avvincente.

Sono curiosissimo di scoprire il seguito.

Vi dico solo:
Rivolta scatenata dalle brioches... !


Guida un'intera nazione verso la salvezza o la distruzione in un mondo post-apocalittico ambientato oltre l'anno 2075. Con un semplice movimento del dito verso destra o verso sinistra starà a voi decidere del destino della nazione, prendendo decisioni in merito ai molteplici quesiti che verranno portati alla vostra presidenziale attenzione. Badate però: governare non è mai stato facile, e men che meno lo sarà in un mondo come questo. Qualcosa di misterioso ha infatti gettato l'umanità del futuro nella confusione, causando un continuo susseguirsi di infausti eventi quali guerre, pestilenze e carestie. Nessuno sembra ricordare ciò che ha dato il via a tutto questo, nessuno pare sapere nulla riguardo agli strani avvenimenti che sconvolgono il pianeta, nessuno sa dire perché la vostra vita paia riaccendersi ogni qualvolta questa venga soffocata.

Dunque siate prudenti, e soprattutto soppesate con cura le vostre decisioni, poiché nulla accade per caso. Ogni singolo evento potrebbe favorire la vostra vittoria finale come anche contribuire alla vostra disfatta. Chi vi sarà amico e chi nemico? Difficile dirlo in un futuro così intricato che parla di cospirazioni, alieni, organismi bionici e antichi miti. Il dado è tratto, le carte in tavola, e a voi non rimane che giocare bene le vostre in questa ineluttabile corsa contro il tempo.



Genere: Strategia

Link al Play Store:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.cornago.stefano.lapse&hl=it


Sviluppatore: Cornago Stefano